
The story/La storia
The story: Elia was looking for someone good to create images, but not just images in the sense of graphic communication, someone who – also or especially – thought like he did. It seemed very complicated. Well, it wasn’t so bad!. Elia had heard about Francesco, someone oriented on design, fashion, advertising. Francesco, an open person, as well as being good. They meet, they talk, they find that they agree and disagree, they plan initiatives. Then something is born of something. The first project created others. For example, this kind of furniture. It is, albeit synthetically, a way of seeing things (the design, the objects), therefore a way of living, working, staying alone and with others.
Elia Maurizi and Francesco Pepa are two “teste di legno” (block heads), well turned, smooth, with veins that look like landscapes.
La storia: Elia stava cercando qualcuno bravo a creare immagini, però non solo immagini nel senso della comunicazione grafica, e che fosse – anche o soprattutto – una persona che la pensava come lui. Complicatissimo. Invece no. Elia aveva sentito parlare di Francesco, uno orientato verso il design, la moda, la pubblicità. Un tipo aperto, oltre che bravo, Francesco. Ci si incontra, si discute, ci si trova d’accordo e in disaccordo, si progettano iniziative. Poi da cosa nasce cosa. Il primo progetto ha dato vita ad altri. Ad esempio, questo tipo di mobili. È, sia pure sinteticamente, un modo di vedere le cose (il design, gli oggetti), quindi una maniera di abitare, lavorare, stare con sé e con gli altri.
Elia Maurizi e Francesco Pepa sono due “teste di legno”, ben tornite, levigate, con venature che sembrano paesaggi.